Jenever – distilleria
Il Genever, o Jenever, è il padre del moderno Gin e può essere apprezzato sia liscio che nei Cocktails.
Il distillato nacque in Olanda nel XVII dalla distillazione di “vino di malto“ (distillato di malto in alambicco pot-still) infuso con ginepro e altre botaniche. La tradizione attribuisce la nascita del Genever al chimico e alchimista olandese Franciscus Sylvius de Bouve, che visse all’inizio del XVII secolo, va si sono evidenze che il Jenever venisse già utilizzato come medicinale nel XVI secolo. Oggi il Jenever è prodotto nelle città olandesi di Amsterdam, Schiedam, Groninger e Delft oltre che in parte del Belgio e nei dipartimenti francesi e tedeschi che confinano con l’Olanda.
Il Genever si differenzia dal Gin per l’utilizzo di una percentuale di distillato di malto in alambicco pot-still. Questo “vino di malto”, come viene chiamato in Olanda, conferisce al Genever ricchezza ed un distinto sapore maltato che varia a seconda della percentuale utilizzata dal produttore. Maggiore è il vino di malto e più ricco e saporito sarà il Genever.
Tipologia di Genever
– Jonge, che in olandese significa giovane, è un Genever non invecchiato. È uno stile recente, nato dopo la Prima Guerra Mondiale. Per legge deve contenere almeno l’1,5% di “vino di malto” ma i produttori di qualità utilizzano percentuali superiori. Il Genever Jonge non può contenere più del 15% di “vino di malto”
– Oude significa invecchiato. Si tratta di Genever che vengono affinati in botte e devono contenere almeno il 15% di “vino di malto”.
– Korenwijn è un pregiato Genever invecchiato prodotto con non meno del 51% di “vino di malto”. Saporito e ricercato è ottimo sia liscio che nei cocktails
– Malt Wine indica un Genever invecchiato prodotto con 100% di “vino di malto”. È il più pregiato dei Genever ed è ideale servito liscio o con ghiaccio.